mercoledì 22 maggio 2013

Contraddizioni arabe:l'Egitto ripudia e applaude le sue ballerine


Dal diario di una ballerina italiana in Egitto


Un detto dice non c’e’ odio senza amore e non c’e’ amore senza odio. Due sentimenti cosi’ diversi eppure spesso camminano a pari passo. Questa diceria si addice un po’ al rapporto che hanno  le danzatrici egiziane con il proprio popolo. Vi siete mai chiesti cosa accade quando una ragazza araba, che per motivi religiosi dovrebbe portare il velo, decide d’intraprendere la carriera della “belly dancer”?Mi fa venire in mente le mie attese nei camerini prima di andare in scena, e le miriadi di storie, che con un inglese maccheronico,  ho ascoltato da mie colleghe coetane e non .La maggior parte di loro vengono ripudiate dalle famiglie, perche’ nei paesi arabi e’ una vergogna avere una figlia,nipote,sorella ballerina;spesso vengono picchiate oppure se ballano e’ perche’ provengono da un basso ceto sociale. Nei primi tempi questi racconti mi sembravano assurdi,mi chiedevo; ma perche’ se la danza del ventre e’ considerata una vergogna ad ogni spettacolo, tutte le sere, mi ritrovo famiglie intere con bimbi,mogli, nonne, zie sedute in platea ad osannare i nostri spettacoli,partecipando animatamente come solo il popolo egiziano sa fare?Non trovate sia un controsenso?Ma se tutte le donne egiziane  rispettassero le regole musulmane a chi andrebbero ad applaudire gli arabi ?Ma se e’ talmente scandaloso come mai fanno a gara a chi deve avere la belly dancer piu’ brava ai matrimoni?Insomma ma se e’ una cosa da ripudiare mica le ballerine le pago fior di soldi per farle esibire nel giorno piu’ importante della mia vita..vi pare logico?Eppure con il tempo ho capito che questa e’ una delle mille contraddizioni dell’Egitto,forse una risposta non c’e’,non lo sapremmo mai …l’augurio che queste ragazze possano danzare nella propria terra senza condanna tra l’eco storico che fu ed una realta’ che uccide un’arte magica come la danza del ventre.(Marialaura Cucurullo)

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